Depressione gestire i sintomi – Psicologo a Milano

Consigli su come iniziare a gestire sintomi della depressione

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Ci sono prove per dimostrare che aumentando i livelli di attività e partecipando a esperienze piacevoli si può aiutare a ridurre i sintomi depressivi. I punti seguenti forniscono le linee guida per aumentare le attività piacevoli e il senso di realizzazione.

  1. Fate una lista di attività o cose che dovreste completare ed di alcune attività trovavate o trovate piacevoli. Assicurasi di annotare il maggior numero di attività. Ricordatevi di elencare anche le attività che sono solo marginalmente piacevole.
  2. Partecipate a un’attività ogni giorno. Le attività dovrebbero essere raggiungibili e dovrebbero fornire un senso di realizzazione una volta completate. Cercare di aumentare la quantità di tempo per attività ogni giorno in maniera graduale.
  3. Pensate a ciò che avete realizzato dopo aver portato a termine un compito quotidiano. Quando partecipate ad attività piacevoli pensate agli aspetti positivi dell’esperienza. Parlate con gli altri chiedendogli quali sono per loro gli aspetti piacevoli e riflettete sulle esperienze positive.
  4. Ricordate che durante un episodio depressivo spesso viene a mancare la motivazione per svolgere il lavoro e le attività quotidiane e le cose che piacevano in precedenza potrebbero non sembrare  più piacevoli. Importante focalizzarsi sugli elementi positivi, non importa quanto piccoli, e ricordate che, come si inizia a stare meglio,anche il piacere per le esperienze  aumenterà.

Preoccupazioni e pensieri negativi

Cambiare i pensiero negativo e ridurre le preoccupazioni non è cosi facile come può sembrare. questo infatti è un campo in cui spesso le persone hanno bisogno di un assistenza psicologica.  Di seguito sono elencati alcuni suggerimenti per imparare a controllare le preoccupazioni e ridurre il pensiero negativo.

  1. Prendetevi il tempo per pensare a quanto siano realistici i vostri pensieri negativi. Provate a trovare pensieri diversi e più utili e delle posibili spiegazioni alternative per le circostanze.
  2. Evitare di parlare eccessivamente di pensieri e sentimenti negativi con colleghi, familiari o amici. Al contrario, cercare di concentrarsi sugli aspetti positivi delle situazioni. Il Pensiero negativo e parlare di argomenti negativi non aiuta a stare meglio
  3. Tienersi occupati e tenere la mente focalizzata su qualcosa. Evitare di avere momenti vuoti in cui non è  stato programmato nulla.
  4. Provate a pensare in positivo. Provate a fare una lista delle vostre abilità, capacità e identificate le tre cose più belle nel vostro ambiente, rievocate un periodo in cui eravate davvero felici,  o vi sentivate bene.
  5. Ogni giorno prendetevi circa  15 minuti durante i quali non farete altro se non rimuginare sui vostri problemi. Una volta terminato il tempo, dovrete lasciare tutte le vostre preoccupazioni alle spalle e iniziare a lavorare sui pensieri alternativi e migliori. Se durante il giorno si inizia a focalizzarsi sulle proprie preoccupazioni, ricordarsi che c’è un tempo designato per questo e spostate i vostri pensieri lontano dai vostri problemi con altri compiti e ricordate che nelle giornata avrete tempo per pensare alle vostre problematiche. Generalmente dopo un periodo in cui si applica questa tecnica, le persone iniziano ad avere difficoltà a riempire 15 minuti con le loro preoccupazioni.
  6. Tenete un diario dei vostri pensieri. Identificate i pensieri negativi
  7. Non prendere decisioni importanti di vita, come rinunciare il vostro lavoro o rompere una relazione, quando siete depressi. Ricordatevi che potreste non vedere voi stessi, il mondo, o il futuro in modo chiaro se siete depressi.

Irritabilità, agitazione e affaticamento

Essere irritabile o agitato è un aspetto normale della depressione. è  importante che le persone vicino a voi ne siano consapevoli in modo tale che possano essere il più pazienti e comprensivi possibile.

Di seguito alcuni consigli per aiutarvi a trattare con irritabilità ed agitazione.

  1. Comunicate se riuscite  quello che state attraversando ad amici, familiari e colleghi. Cercate di aiutarli a capire che se sembrate irritabili o agitati non è perché non si è soddisfatti con loro, ma piuttosto perché è un aspetto comune della  depressione. Ringraziarli per il loro supporto o suggeritegli come poter meglio continuare a sostegno per voi.
  2.  Quando vi sentite agitati o irritabili, fermatevi e calmatevi. Chiedetevi che cosa sta guidando le vostre emozioni. Se si tratta di pensieri negativi,  utilizzate le strategie delineate in precedenza.
  3. Praticate il rilassamento e le attività di meditazione regolarmente (se le fate) e organizzate dei momenti in cui parlare regolarmente  con una persona di supporto su come state affrontando la situazione, questo riduce notevolmente l’impatto delle esperienze irritatati e frustranti.
  4. Essere il più attivi possibile, nonostante la stanchezza. Tentate di pianificare le attività per riempire le ore libere della giornata. Le attività possono includere attività fisica, l’interazione sociale o anche le faccende domestiche di routine. Se l’attività sembra impossibile, cercare di sforzarsi di fare tre cose ogni giorno, come alzarsi dal letto, lavarsi i capelli, leggere, etc. Anche la più piccola quantità di attività è meglio di nessuna attività.

Cambiamenti del sonno

Un sonno regolare è estremamente importante per le persone che soffrono di depressione. Di seguito sono elencati alcuni punti chiave per aiutarvi a dormire bene.

  1. Alzarsi sempre alla stessa ora ogni mattina indipendentemente da come vi sentite.
  2. Evitate di dormire durante il giorno o fare sonnellini in prima serata.
  3. Riducete l’assunzione di tè e caffè ad un massimo di quattro tazze al giorno e non assumetele dopo le  quattro del pomeriggio.
  4. Se vi svegliate durante la notte, non state a letto cercando di dormire per più di 30 minuti. Alzatevi, andate in un’altra stanza e fate una attività rilassante, come leggere a luce soffusa, ascoltare musica o fate esercizi di rilassamento. Quando ci si sente assonnati, tornare a letto e provate a dormire.

Dr.bottasini
Psicologo clinico
Studio Psicologo a Milano
www.psicologoamilano.com

Depressione, Trattamento e Cura – Psicologo a Milano

Come viene trattata la depressione?

Ci sono due forme principali di trattamento per la depressione che possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione, a seconda del tipo di depressione.

Trattamenti psicologici

I trattamenti psicologici per la depressione offrono un sostegno alla persona per affrontare le difficoltà che sta vivendo. Gli psicologi aiutano e forniscono un supporto attraverso competenze e strategie utili per cambiare i modelli di pensiero negativo e comportamenti che contribuiscono alla depressione Inoltre collaborando con il paziente cercano di diminuire la sensibilità di base a futuri episodi di depressione. L’approccio cognitivo comportamentale mostra evidenze di efficacia scientifica nel supporto  della depressione.

Farmaci antidepressivi

Un aspetto che definisce la depressione clinica è un cambiamento nell’equilibrio di sostanze chimiche nel cervello che hanno un impatto sull’umore. Quando alcuni prodotti chimici specifici nel cervello sono molto bassi o mancanti, ciò può contribuire a sentimenti di umore depresso, tristezza e stanchezza. I farmaci antidepressivi sono farmaci che aiutano a ripristinare l’equilibrio chimico del cervello per migliorare l’umore, ma  non sempre portano alla risoluzione del problema una volta interrotta l’assunzione. I principali farmaci antidepressivi li trovate sul questo link

Combinazione di trattamento farmacologico e psicologico

Per alcuni tipi di depressione, in particolare per le depressioni più gravi, una combinazione dei farmaci antidepressivi e del trattamento psicologico ha dimostrato essere il più utile. Il farmaco antidepressivo aiuta a cambiare l’umore di una persona e aumenta la reattività al trattamento psicologico. Il trattamento psicologico fornisce supporto e strategie per cambiare il pensiero e il comportamento depresso, e migliora la capacità di affrontare a lungo termine il disturbo ed è utile per ridurre future recidive.

Il vostro medico di medicina generale o lo psichiatra saranno in grado di fornirvi ulteriori informazioni sul trattamento farmacologico. Per le informazioni di carattere psicologico richiedete informazioni nella sezione  “psicologo on line” inviando una mail a dr.bottasini@gmail.com . Oppure per ulteriori informazioni consultate la sezione Link utili.

Consigli  per affronatre  la depressione

Quando andare dallo psicologo

Dr.ssa Valentina Bottasini
Psicologo Clinico
Studio ” Psicologo a Milano”
www.psicologoamilano.com

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Depressione, i sintomi per riconosce il disturbo

Depressione i sintomi. Quali sono i sintomi per riconoscere  la depressione?

sintomi depressione, depresso sintomi, psicologo milano, riconosere la depressione, pensieri negativi , psicologo milano psicoterapia Perdita di interesse nelle attività  e nella routine quotidiana

Le persone che soffrono di depressione spesso non sono in grado di completare le attività quotidiane e non traggono piacere da attività che in precedenza apprezzavano. Vi è una perdita di esperienze positive associate a un senso di realizzazione e una perdita del piacere derivato dal completamento delle attività quotidiane. Queste perdite comportano talvolta la sofferenza anche di chi sta vicino a colui che soffre di depressione. In genere il depresso si sente in colpa perché non riesce più a svolgere i propri compiti e si considera l’unico responsabile di eventuali problemi familiari.

Pensieri preoccupanti e negativi,

Le persone depresse spesso si preoccupano per il futuro e hanno pensieri negativi su se stessi e sulle circostanze in cui si trovano a vivere. Questi modelli di pensiero sono molto dannosi, in quanto riducono la capacità di una persona di concentrarsi sul recupero e tendono ad aumentare la loro vulnerabilità ad altre emozioni e comportamenti non salutari e spesso negativi.

Irritabilità, agitazione e affaticamento

Le persone depresse spesso sperimentano irritabilità ed agitazione, talvolta lamentano spossatezza. A volte chi soffre di depressione si sente frustrato e infastidito dal fatto che non ha l’energia per fare niente e tende a prendersela più facilmente con chi li circondana. Irritabilità, agitazione e la fatica sono spesso aggravate dai cambiamenti del sonno e altri sintomi associati alla depressione, come i pensieri negativi. Ad una osservazione esterna il depresso grave appare affaticato, mostra un rallentamento di tutti i movimenti, il viso è triste o indifferente e difficilmente cambia espressione. I colloqui spontanei con chi gli sta accanto divengono rari e, se gli vengono rivolte domande dirette, risponde brevemente

Cambiamenti nel  sonno

I cambiamenti nei ritmi del sonno (sia dormire troppo o difficoltà a dormire) sono comuni nelle persone con depressione. Il sonno frammentato può far sentire in modo accentuato alcuni sintomi della depressione oltre a rendere la comunicazione, la routine e le attività più difficili e frustranti. Sintomi dell’insonnia–> link

Disperazione

Le persone depresse si sentono solitamente intrappolate e senza speranza nella loro situazione, e talvolta hanno pensieri suicidari. Quando il loro stato d’animo migliora questi sentimenti vengono sostituiti da una prospettiva più positiva e vengono viste più opzioni per il futuro.

Perdita di appetito

L’appetito è generalmente ridotto in chi ha un umore depresso.la persona depressa mangia poco o non mangia affatto e dimagrisce talvolta in maniera evidente. Altre volte le abitudini alimentari diventano irregolari, il paziente mangia poco o soltanto particolari tipi di alimenti, non rispetta i pasti principali o mangia frequentemente. Talvolta l’appetito aumenta ed il paziente consuma in particolare cibi dolci.

Questi sintomi rappresentano le manifestazioni più frequenti della depressione che però si può presentare con un’ampia varietà di forme cliniche e di livelli di gravità.

Per Informazione  contattare la dottoressa Bottasini via mail: dr.bottasini@gmail.com

Per consigli su come iniziare ad agire sulla depressione andate sul segurente link:

Consigli Depressione

Per una visone dei sintomi dal punto di vista delle aree funzionali consultate  il sito http://depressionesintomi.it/

Dr.ssa Valentina Bottasini
Psicologa Clinica
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Depressione oTristezza? Cosa dice lo psicologo?

Che cos’è la depressione?

 definizione depressione, depresso, psicologo, psicologo milano, valentina bottasini,cosa non è la depressione psicologo milano psicoterapia cognitivo comportamentale pIl termine depressione è utilizzato per descrivere varie esperienze. Per molte persone essere depressi significa sentirsi tristi, abbattuti, delusi, distaccati e distanti o turbati. Una persona può provare queste emozioni senza  essere considerato clinicamente depresso. I sentimenti di tristezza,  sono generalmente brevi e non hanno un effetto sul normale funzionamento della persona.

La depressione clinica  è un emozione, uno stato  fisico e cognitivo intenso e di lunga durata, ed ha un significativo effetto nella vita di tutti i giorni della persona. Approssimativamente 1 su 5 almeno una volta ha avuto un episodio di depressione clinica nella sua vita.

Depressione e tristezza.  È molto importante distinguere la depressione dalla tristezza naturale che si prova dopo delle perdite come un lutto. Anche se il dolore associato ad una perdita è spesso intenso e di lunga durata, alcune emozioni sono sane in risposta alla perdita e permettono alla persona di adeguarsi alle nuove circostanze di vita. La depressione invece ha un significativo effetto rovinoso su molti aspetti della vita di una persona. È importante considerare le cause e gli elementi che mantengono la depressione per poi sostituire alcuni pensieri ed atteggiamenti per migliorare la depressione stessa. Questo potrebbe comportare  che una persona si avvicini agli stress della vita o  alle relazioni in modo diverso, recuperando l’autostima e la riconnessione con suoi valori.

Capire cosa NON è la depressione

È utile per le persone depresse capire che cosa è e non è la depressione. La depressione:

  • Non è qualcosa di cui vergognarsi o sentirsi in colpa.
  • Non è un difetto di carattere, un segno di debolezza, una mancanza di disciplina o di forza di volontà
  • Non è solo uno stato emotivo  da cui una persona può uscirne fuori con  uno schiocco di dita.
  • Non è permanente, aspetto assolutamente importante, le possibilità di recupero sono molto buone. Un certo numero di trattamenti psicologici e farmacologici (antidepressivi) sono efficaci, accessibili e facilmente reperibili.

Le cause della depressione

Il trattamento della Depressione

Consigli su come aiutare a gestire sintomi della depressione

Dr.ssa Valentina Bottasini
Psicologa Clinica
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Insonnia

Insonnia e sintomi

Insonnia definizione

insonnia, sonno, dormire, dormire bene, cure insonnia, non dormo, psicologo milano, rimedi insonnia, psicologo milano psicoteraia terapia cognitivo comportamentaleL’insonnia  insieme ai suoi sintomi viene definita come la difficoltà ad “addormentarsi e/o a mantenere il sonno”, come un “sonno non ristoratore, povero di qualità”, o la “disposizione a svegliarsi troppo presto la mattina” tale da non far sentire bene la persona durante la giornata.

Queste difficoltà persistono nonostante vi siano adeguate circostanze per un buon sonno

Per informazioni sul trattamento consultare la pagina Trattamento per l’insonnia

I sintomi dell’insonnia frequentemente riportati:

  •         fatica o malessere
  •         difficoltà di mantenere l’attenzione e concentrazione
  •         disturbi dell’umore e irritabilità
  •         sonnolenza diurna
  •         riduzione della motivazione, energia o iniziativa
  •         propensione agli errori o incidenti sul lavoro o alla guida
  •         tensioni, mal di testa, sintomi gastrointestinali in risposta alla mancanza di sonno
  •         dubbi e preoccupazioni sul sonno

L’origine dell’insonnia e dei suoi sintomi spesso è multifattoriale ed è diversa da persona a persona per le cause, la gravità e la durata. Frequentemente l’insonnia dipende dagli orari sballati e dallo stress.

Dr.ssa Valentina Bottasini
Psicologo clinico
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